Quei momenti in cui dovresti stare zitta invece continui a
straparlare e inanelli una dietro l’altra una serie di associazioni mentali che
rendono partecipe il tuo interlocutore del tuo stato mentale ovviamente
alterato perché hai visto troppe puntate di una mamma per amica e un piccolo
seme di Lorelai è germogliato nel tuo modo di esprimerti oppure ha semplicemente
innaffiato il tuo personalissimo seme
delle parentesi e delle subordinate e non inserisci la punteggiatura nel discorso perché non
avrebbe senso già è tanto che ci metti gli accenti che in questa lingua
scarseggiano e non si capisce perché se una parola è tronca li si deve mettere
e se invece non lo è no
(prende fiato)
Che hai un serissimo problema con dei cognomi soprattutto quelli
friulani che c’hanno una quantità imbarazzante di eccezioni alla regola e tu
puntualmente le canni tutte e le tue colleghe ridono per lo show che propini
loro giornalmente perché non sai trattenerti e sei il loro giullare di corte inficiando
parte della tue immagine di futura professionista volevo dirti:
Basta: hai bisogno di ferie!