venerdì 19 giugno 2015

PARE


Pare...che sia opportuno che io vi racconti qualcosa di Sto Canada.

È mattina. Di preciso sono le 6:15.
Pare che sia il caso che io mi alzi.
Non mi alzo.
Oggi salto. 
La pigrizia non mi abbandona nemmeno qui.  

E' di nuovo mattina. Di preciso sono le 6:15.
Pare che sia il caso che io mi alzi.
Mi alzo.
Oggi non salto. 
Abbandono la pigrizia, spero solo che non mi denunci al telefono azzurro o al PP (Protezione Pigrizia). Sono quasi sicura che non lo farà perchè mi sono informata e non ci sono sedi in canada, quindi le costerebbe troppo. Meno male che non le ho ancora insegnato ad usare Skype. Non aveva voglia.

Pare anche che avrò freddo... me lo aspettavo. Ho fatto male ad abbandonare la pigrizia a casa, lo sapevo. Lei mi avrebbe fatto caldo... nel letto. Lei non mi abbandona mai. Ma cara la mia pigrizia devi crescere e trovarti un'altra compagna. 

Rapporti lesbo che non sapevo di avere.

Preparo il corpo psicologicamente e lo convinco che andrà tutto bene, che non sarà traumatico e lo tranquillizzo dicendogli che, in ogni caso, ci si abitua a tutto. Gli ricordo anche che in passato c'è stato chi lo ha convinto che “il freddo è un fattore psicologico”. Allora comincio il mantra.

“Non avrò freddo-non avrò freddo-non avrò freddo”
No, così non va. Il cervello non capisce le negazioni. Riproviamo:
“Avrò caldo-avrò caldo- avrò caldo”
Beh adesso non esageriamo.
“Pare faccia caldo” 
Ecco già mi sento meglio.
“Pare faccia caldo e NON ho freddo"
“Pare faccia caldo ma pare anche che sia estate”
“Pare faccia caldo e che il cielo NON sia nuvoloso”

Via Whatsapp con LaMadre:

Causticissima: Sono appena uscita dalla piscina
LaMadre: bene, caldo?
Causticissima: Uh guarda un caldo.... un caldo invernale... ma è pur sempre un tipo di caldo.

Non so come... Sarà stato l'abbandono della pigrizia a casa, sarà stato il cambio dell'aria (che cosa vuol dire poi non si sa), saranno state le TURBOLENZE ma sì, lo ammetto: di prima mattina ho avuto il coraggio di espormi alle intemperie canadesi ed immergermi in una piscina (coperta) per muovere le mie ormai flaccide membra. Interessante che nel comunicarlo a LaMadre, io non abbia nemmeno considerato la possibilità che potesse pensare che la piscina fosse scoperta.

Comunque voglio tranquillizzarvi. Giuro che ho lasciato le crocchette alla Pigrizia. Altrimenti poi miagola tutto il tempo e i vicini si lamentano. Le sto insegnando a fare la pipì nel water canadese. Come potete immaginare ha molte difficoltà. Cessi canadesi. Tuttavia, sono certa che ce la può fare.  Anzi, che la può fare e basta.
Le ho anche presentato le Pigrizie canadesi che ho consciuto qui ma sembra non volersi ambientare. Sta a letto tutto il giorno e non vuole vedere la luce del sole. Non so se è più un problema di lingua o di voglia. Forse le manca il caldo, per quello sta sempre a letto.
Pare che sia il caso che io le faccia del training autogeno sussurrandole:
"Pare faccia caldo"
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Ecco, per compensare il fatto che non vi ho ancora raccontato nulla su Sto Canada, di seguito piazzo una foto a caso. Non sapete che posto è, non sapete dove l'ho scattata nè quando!
Ora posso tornare a rasserenare la mia pigrizia con qualche altro croccantino perchè so di aver dissetato la vostra sete di saperne di più su Sto Canada.
Secondo me, inconsciamente, lo faccio apposta!
Mi sa che devo farmi training autogeno anche io.


A presto,
Causticissima.


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